Die sieben letzen Worte unseres Erlösers am Kreuze Hob. xx/1a
Franz Joseph Haydn
Quartetto Bernini
Marco Serino, Yoko Ichihara violino
Gabriele Croci viola
Valeriano Taddeo violoncello
Chiara Muti voce recitante
testi di Giovanni Testori (tratti da “Conversazione con la morte”)
Il venerdì santo del 1787, a Cadice, vengono eseguite per la prima volta Le sette ultime parole del nostro Redentore in croce: sette “sonate per orchestra” precedute da una solenne introduzione e seguite da un “terremoto”, una Via Crucis musicale che, attraverso sette episodi degli ultimi momenti di Cristo sulla croce, culmina nel cataclisma successivo alla sua morte come narrato nei Vangeli. Un anno dopo la prima esecuzione, Haydn dà alle stampe una nuova versione delle Sette parole, stavolta per quartetto d’archi. E se nel 1787 la musica di Haydn accompagnava la processione dei canonici di Cadice verso l’altare maggiore della cattedrale, questa volta i movimenti delle Sette parole interpretati dal Quartetto Bernini si alterneranno ai testi poetici scelti e recitati da Chiara Muti.