Ravenna Festival
In Templo Domini
JUDICII SIGNUM
Il Giudizio Universale in musica nei tre monoteismi, tra X e XXI sec.
Vertanes Oulouhodjian, Giacomo Baroffio, Nikola Popmihajlov, Asher Alkalai, Eun Ju Kim canto
Ghazi Makhoul, Muhammad Eid Al Shaleh canto, percussioni
Theatrum Instrumentorum
direttore, canto, oud, percussioni, ison Aleksandar Sasha Karlic
Federica Doniselli, Gloria Moretti, Alida Oliva canto
Stefano Albarello canto, liuto, saz, qanun, ison
Marco Ferrari nay, kaval, flauto dolce, bombarda, ison
Fabio Tricomi viella, kemançe, flauto da tamburo, percussioni, ison
Walter Rizzo cornamusa, ghironda, bombarda, ison
musiche di Anonimi, Alfonso X il Saggio, Adamo da San Vittore, Hildegard von Bingen, Ovadia il Proselito, Nikola Popmihajlov e tradizionali
produzione di Ravenna Festival
“Quando il cielo si squarcerà ... ogni anima conoscerà quel che avrà fatto e quel che avrà trascurato!” È da questa sura del Corano che prende avvio un percorso musicale sul tema del Giudizio universale nelle tre religioni del Libro: dai canti tradizionali ebraico-sefarditi e siriani, ai canti liturgici gregoriani greco-ortodossi e armeni, alla cantillazione coranica; dai Carmina Burana alla danza macabra del Llibre Vermell, passando per la grande mistica e musicista Hildegard von Bingen e Alfonso X il Saggio (il re di Castiglia a cui si devono le Cantigas de Santa María), fino alla composizione su testo dall’Apocalisse di Giovanni che Nikola Popmihajlov, docente di canto bizantino e primo cantore del Tempio di S. Giovanni Evangelista a Belgrado, presenterà in prima assoluta a Ravenna.
- Locandina 21 giugno 2007 (928kb - PDF)
- Locandina 21 giugno 2007 (928kb - PDF)
- Programma 21 giugno 2007 (187kb - PDF)
