Un viaggio contromano da Torino a Gerusalemme… ed oltre, inseguendo le briciole di Dio
tratto dal libro omonimo di Monika Bulaj e Paolo Rumiz (ed. Frassinelli)
un progetto di Aleksandar Sasha Karlic
a cura di Graziano Piazza
con Paolo Rumiz
e
Theatrum Instrumentorum & Balkan Jam
Vangelis Merkouris canto, ud, tamburas
Mohammad Eid Al Chaleh canto, percussioni
Igor Niego gajda, kaval, ney, percussioni
Krasimir Kalinkov violino, lira di Costantinopoli, gadulka
Aleksandar Sasha Karlic canto, ud, tambura, chitarra, percussioni
Marco Ferrari ney, cennamella, clarinetto
ricerca musicale e direzione Aleksandar Sasha Karlic
oreografia e danza Barbara Zanoni
suono Mustafa Cengic
luci Andrea Mordenti
produzione Ravenna Festival in prima assoluta
Ragazze in chador che chiedono la fertilità alla Madonna, ebrei che intonano canti islamici, cristiani prostrati a terra come musulmani e musulmani che bevono vino... È lungo le crepe di quel tanto proclamato “scontro di civiltà” che si dipana il pellegrinaggio di Monika Bulaj e Paolo Rumiz: alle frontiere della spiritualità, fino a terreni inesplorati dove i monoteismi oggi drammaticamente in conflitto rivelano insospettati spazi di coabitazione. Come a raccogliere le “briciole di Dio”, in una sorta di viaggio a ritroso verso una primigenia esperienza religiosa, che dalle pagine dei due indomabili cacciatori di racconti si fa teatro: parola intrisa di immagini, visioni, conoscenza e... musica, quella dell’eclettico Sasha Karlic con i suoi straordinari virtuosi.