Un racconto popolare ovvero: “Il figlio della zingara”
dramma in quattro parti
libretto di Salvatore Cammarano dal dramma El Trovador di Antonio García-Gutiérrez
musica di Giuseppe Verdi
direttore Julian Kovatchev
regia Cristina Mazzavillani Muti
costumi Alessandro Lai
visual director Paolo Miccichè
immagini fotografiche Enrico Fedrigoli
spazializzazione del suono Alvise Vidolin
luci Simon Corder
elaborazioni grafiche al computer Luca Dalcò
realizzazione scenica laboratorio del Teatro Alighieri
costumi realizzati da Tirelli Costumi
personaggi e interpreti
Conte di Luna Nicola Alaimo (19), Vittorio Vitelli (baritono)
Leonora Cristina Ferri (19), Isabella Sacco (soprano)
Azucena Annamaria Chiuri (19), Tiziana Carraro (mezzosoprano)
Manrico Rubens Pelizzari (19), Giuseppe Gipali (tenore)
Ferrando Paolo Pecchioli (19, 20, 25), Antonio De Gobbi (22, 28) (basso)
Ines Jenny Ballarini (soprano)
Ruiz Paolo Gissurarson (tenore)
un vecchio zingaro Marcovaldo Marletta (19, 28), Antonio Mameli (20, 22), Andrea Sivilla (25) (basso)
narratori Ermanna Montanari, Daniela Piccari
fisarmonica Luciano Titi
Orchestra Bruno Maderna
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore del coro Roberto Gabbiani
Nuova produzione di Ravenna Festival
A proposito di un Trovatore…
Un racconto popolare
immerso in un grande acquario
di caligine di cielo di luna di notte
una visionarietà liquida
dove il suono e la voce nuotano
in una lucida profonda trasparenza.
Un itinerario dello stupore
archeologie industriali fonderie
bidoni che avvampano pieni di fuoco ruggine salsedine cenere
ciminiere fumanti e silos
come canne d'organo
che si specchiano sull'acqua
immota ed iridescente della darsena
tra palafitte e capanni da pesca.
Niente più servi dame e armigeri
il coro è come una parete umana
che si staglia sullo sfondo attraversata
trafitta di volta in volta dalle visioni.
Terra di Ravenna
color verde dei pini color rosso di mattone color del fango color deserto
color canna di fucile
color sasso di pozzo antico…
Rivali di fiumi con pennacchi di canne
melma muschi viscidità
dove tutto muore e nasce.
La palude dell'anima
Putredo paludis
Luogo di cupo terror
un labirinto di acqua aria luce e terra…
Terra di Ravenna
visionaria pellegrina straniera…
la Gitana il Trovatore il Conte di Luna…
Cristina Mazzavillani Muti