Cresce l'attesa per il Don Pasquale che inaugura la stagione del Teatro Alighieri di Ravenna. L'occasione è davvero speciale in quanto segna il ritorno di Riccardo Muti alla direzione di un opera in Italia, e per far questo ha scelto il Teatro Alighieri di Ravenna e il Don Pasquale, un titolo a cui Muti è molto legato in quanto segnò il suo debutto nel 1971 - invitato da Karajan - al Festival di Salisburgo.
Il percorso di avvicinamento all'evento che inaugurerà la stagione lirica dell'Alighieri - sabato 16 dicembre (repliche il 17 e il 18) - propone un appuntamento di straordinario interesse per tutti gli appassionati: lunedì 4 dicembre alle 18.30 il maestro Muti presenterà l'opera di Donizetti in un incontro pubblico al Teatro Alighieri, un'opportunità preziosa di conoscenza e approfondimento offerta al pubblico degli studenti e degli appassionati (l'ingresso è libero). Secondo una formula che Muti ama particolarmente, presenterà personalmente l'opera in una sorta di lezione-concerto, alternando citazioni storiche con assaggi musicali al pianoforte avvalendosi della presenza dei cantanti per presentare alcune arie.
Il nuovo allestimento di Don Pasquale prodotto da Ravenna Festival debutterà al Teatro Alighieri per la regia di Andrea De Rosa (che ha recentemente firmato la prima mondiale de Il dissoluto assolto di Azio Corghi a Lisbona), i costumi del premio oscar Gabriella Pescucci e l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini in buca. I musicisti della Cherubini e il cast di giovani cantanti scelti per questo progetto partecipano ad un laboratorio che coinvolge i protagonisti per oltre un mese di prove. Il progetto, diretto da Riccardo Muti, si avvale della maestria di un grande protagonista come Claudio Desderi che, non solo sosterrà il ruolo di Don Pasquale, ma terrà un seminario di vocalità e di interpretazione della commedia musicale per il giovane cast.