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Mozart a scuola da Padre Martini

Mozart a scuola da Padre Martini

Venerdì 7 luglio (ore 21) Ravenna Festival presenta nell'affascinante scenario della Basilica di San Vitale il concerto del Coro Sine Nomine di Vienna diretto da Johannes Hiemetsberger, organista Helenka Fleischmannova, impegnato in un insolito e affascinante programma incentrato su composizioni dell'apprendistato artistico del giovane Mozart e di personalità che possono vantare un ruolo significativo nella formazione musicale del grande compositore come: Padre Martini, Pierre-Eugène-François de Ligniville, i fratelli Franz Joseph e Johann Michael Haydn.

Di particolare interesse l'antifona "Quaerite primum regnum Dei" che Mozart compose come prova d'ingresso all'Accademia Filarmonica di Bologna e che padre Martini, suo insegnante di contrappunto, riscrisse di sana pianta emendando gli errori del giovane musicista: la versione originale mozartiana e quella corretta dal dotto bolognese verranno eseguite in modo da offrire un raffronto immediato tra la 'scorretta' freschezza della scrittura di Mozart e la corretta pedanteria di quella di Martini. Il frate bolognese Giovan Battista Martini, compositore, storico e didatta d'eccezione "padre di tutti i maestri" - come lo ricorderà nel 1763 Carl Ditters von Dittersdorf - fu il primo, dopo Leopold Mozart, in una piccola galleria di personaggi che in diversi modi può vantarsi di aver insegnato qualcosa al giovane Wolfgang.

 
Mozart a scuola da Padre Martini

Accanto alle composizioni mozartiane potremo ascoltare il raro Stabat Mater di Pierre-Eugène-François de Ligniville, trascritto dal musicologo Gabriele Giacomelli (direttore artistico della rassegna di musica sacra fiorentina "O flos colende" che coproduce il concerto con il Ravenna Festival). Ligniville era il ministro delle poste granducali, nonché musicista dilettante, che sottopose in un'accademia tenuta il 2 aprile 1770 nella Villa di Poggio Imperiale al giovane Mozart, appena giunto nella capitale toscana, una serie di enigmi contrappuntistici che il genio salisburghese, con sorpresa di tutta la corte lorenese, risolse «come si mangia un pezzo di pane», come ebbe a scrivere l'orgoglioso padre Leopold. Nacque quindi fra il ministro e il giovane un rapporto di profonda amicizia e stima, tanto che Mozart copiò di proprio pugno alcune parti del monumentale Stabat Mater di Ligniville, considerato un capolavoro del genere contrappuntistico canonico.

Interpuntano il programma alcune composizioni dei fratelli Franz Joseph e Johann Michael Haydn, entrambi legati da vincoli di amicizia con la famiglia Mozart. Di Johann Michael – che succedette a Mozart nell'incarico di maestro di cappella presso l'arcivescovo di Salisburgo – si ascolta il Tenebrae factae sunt, un suggestivo brano destinato alla Settimana Santa esemplificativo delle eccellenti qualità dell'autore nel genere musicale sacro. Dell'oggi più conosciuto Franz Joseph, venerato come maestro, "padre" e "amico" dallo stesso Mozart (tanto che nel 1785 gli avrebbe dedicato una celebre raccolta di quartetti per archi) vengono invece proposti due canti devozionali, Aus dem Danklied zu Gott (Dal canto di ringraziamento al Signore) e Abendlied zu Gott (Canto serale al Signore) composti in tarda età, negli anni in cui stava lavorando al grande oratorio La Creazione.

Il Coro Sine Nomine, uno dei più interessanti del panorama austriaco (è il coro di riferimento della Wiener Akademie) premiato in numerosi importanti concorsi internazionali, è spesso impegnato in composizioni di grande spessore esecutivo: basti citare la partecipazione all'esecuzione del mottetto di Thomas Tallis "Spem in alium" per 40 voci in 8 cori, presentato al Festival di Salisburgo nel 2002. Sul podio Johannes Hiemetsberger, direttore di grande esperienza nella direzione vocale nonostante la giovane età (è nato nel 1971), nonché docente all'Università della Musica e al Conservatorio Diocesano di Vienna.

La prevendita è in corso presso la biglietteria di Ravenna Festival – Via Mariani 2 Ravenna – telefono 0544 249244 e on-line collegandosi al sito www.ravennafestival.org
È inoltre possibile acquistare i biglietti presso il luogo di spettacolo fin da un'ora prima dell'inizio.

Il programma dettagliato di Ravenna Festival 2006 è consultabile sul sito ufficiale del Festival: www.ravennafestival.org