La Voix des Choses
regia e coreografia Micha van Hoecke
interventi stilistici Marella Ferrera
vestiti di scena Simona Morresi
luci Patrick Latronica
progetto elettroacustico e regia del suono Francesco Giomi, Damiano Meacci, Kilian Schwoon, Tempo Reale - Firenze
in collaborazione con BH Audio
Creazione per Ravenna Festival
Coproduzione Ravenna Festival, Ensemble Micha van Hoecke, Armunia Festival - Costa degli Etruschi
Maria Callas
Ho sempre sentito la danza come un canto interiore, una danza che si ascolta. È strano pensare che sia attraverso il gesto che ci si avvicina al mistero.
Una voce. Una voce quasi irraggiungibile che tocca il divino. Una voce che vi ubriaca, vi droga e se voi non la sentite più ne sentite la mancanza, l'astinenza.
Il mio amico Jorge Donn, grande danzatore, ascoltava giorno e notte Maria Callas. Maria adesso è lontana, Jorge anche… e io ascolto Maria e la sento sempre più vicina a noi.
Come se la sua voce fosse l'espressione della nostra sensibilità…
Una voce umana. La voce delle nostre emozioni, del dolore del mondo, bruciante d'amore. Se abbiamo perso la nostra Euridice allora partiamo alla sua ricerca, accompagnati dai Grandi Maestri della Musica rivolgiamoci alle divinità dello Stige, percorriamo i paradisi perduti, attraverso i pianti e le miserie del mondo perché la primavera ricominci portando la voce di Maria.
La voce della speranza.
Micha van Hoecke