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2014 - giovedì 12 giugno, ore 21 - Teatro Rasi

Progetto RIC.CI
Compagnia Abbondanza/Bertoni
TERRAMARA (1991-2013)

Michele Abbondanza coreografia
Antonella Bertoni cura del riallestimento
Eleonora Chiocchini e Francesco Pacelli interpreti

musiche di Johann Sebastian Bach, Gabriel Yared, Sergio Borè e musiche della tradizione popolare
scene (1991) Lucio Diana
luci Carlo Meloni
realizzazione costumi Marta Griso
direzione tecnica Andrea Gentili

produzione (1991) Drodesera, Centro Servizi Culturali Santa Chiara
produzione (2013) Compagnia Abbondanza/Bertoni

riallestimento nell’ambito del Progetto RIC.CI (Reconstruction Italian Contemporary Choreography)
ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini
assistente alla direzione Myriam Dolce

in collaborazione con
Amat - Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Arteven Circuito Teatrale Regionale Veneto - Città di Venezia Assessorato alle Attività Culturali, Teatro Pubblico Pugliese

in coproduzione con
Fondazione del Teatro Grande di Brescia, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Fondazione Milano Teatro Scuola Paolo Grassi, Fondazione Ravenna Manifestazioni, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Torinodanza

con il sostegno di
Ministero per i Beni e le attività Culturali – Dipartimento Spettacolo
Provincia autonoma di Trento – Servizio attività culturali
Comune di Rovereto – Assessorato alla Contemporaneità
Regione autonoma Trentino – Alto Adige
Cassa Rurale di Folgaria – Filiale di Rovereto
Centro Servizi Culturali Santa Chiara

sponsor costumi
Atelier Marta Griso

ringraziamo
Ecomuseo del Lagorai e il gerlaio Fabio Cenci, Alessandro Pavone, Fabrizio Casetti

Primo vagito di un duo-compagnia, l’Abbondanza/Bertoni, che avrebbe continuato a sondare nei modi più diversi il tema del rapporto uomo-donna, Terramara fu nel 1991 un exploit più che riuscito. Con i suoi echi bachiani e le fitte suggestioni ungheresi, indiane, rumene ma anche siciliane, la pièce era delicatamente tesa a ricordare i caratteri di una “mediterraneità” tutta nostra, esemplare, e forse da scoprire. La sua ricostruzione, nel 2013, ha imposto una nuova coppia di eccellenti danzatori, guidata dai due coreografi-interpreti originali. Eleonora Chiocchini e Francesco Pacelli continuano a danzare tra centinaia di arance riversate in scena, a scivolare sul tempo che scorre e sulle trasformazioni dell’amore, riconfermando la bontà di una terra “amara” ma generosa nell’intreccio coreografico e nella fisicità a tinte calde.

Categorie:
Danza
Tags artisti:
compagnia di danza
Tags categorie:
danza contemporanea
 
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