Till Fellner pianoforte
Johannes Brahms
Concerto in re minore per pianoforte e orchestra n. 1 op. 15
Sinfonia n. 4 in mi minore op. 98
Nella produzione orchestrale di Brahms, il Primo Concerto per pianoforte e la Quarta Sinfonia sono, per certi versi, l’alfa e l’omega nella parabola creativa del compositore amburghese. Il Concerto – un completo fiasco alle prime esecuzioni – è il parto tormentato di un Brahms venticinquenne infatuato di Clara Schumann (l’Adagio del Concerto è di fatto un suo ritratto musicale); quella che diventerà una profonda amicizia si chiuderà nel 1887, due anni dopo la composizione della Quarta, coi due artisti che si restituiranno a vicenda le proprie lettere. La Quarta, opera della piena maturità brahmsiana, è invece l’apice della peculiare tecnica compositiva dell’autore: la “variazione in sviluppo” che avrebbe spinto Schönberg ad additare Brahms tra i “progressisti” musicali del tardo Ottocento.
In collaborazione con: