Su Concordu ‘e su Rosariu di Santu Lussurgiu
Giovanni Ardu bassu
Mario Corona contra
Antonio Migheli oghe
Roberto Iriu contraltu
Il canto che il popolo cristiano intona oggigiorno nelle chiese italiane può dirsi popolare? L’accondiscendente “purché si canti tutto va bene” ha fatto sì che si siano introdotti acriticamente modelli e stilemi assunti orecchiando musiche di tutt’altre destinazioni d’uso, abbandonando una tradizione secolare ricchissima d’arte e di fede. Popolare non è “pop”. Il percorso delle liturgie che proponiamo, a partire dalla straordinaria vicenda di San Filippo Neri e dei suoi oratori, presenta alcuni esempi di liturgie autenticamente popolari, nate in seno al popolo per esprimere la fede attraverso le forme delle proprie tradizioni, in modo diretto o grazie alla mediazione di musicisti e compositori come nel caso della Missa Luba arrangiata dal missionario Guido Haazen nel 1954 o della Misa Criolla composta dall’argentino Ariel Ramírez nel 1964.