Orchestrona della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli
direttore Davide Castiglia
con la partecipazione di Fermento Etnico
Alma Buonopane, Elena Zecchi, Domenica Manfredi, Alessandra Stefanini, Nicoletta Ripa, Dovler Caroli, Gino Matteucci violino
Emanuela Bandini, Gabriella Woller, Piergiorgio Ravaglioli violoncello
Valeria Cino, François Gobbi contrabbasso
Miriam Toni, Marta Mazzoni, Elisabetta Siluri, Ivo Berardi, Francesco Bricoli, Valter La Matina chitarra
Aurelia Marcarino, Donatella Antonellini, Rita Arcangeli, Susanna Bartolucci, Carmelita De Pasquale organetto diatonico
Ferruccio Iiriti fisarmonica
Marco Bartolini, Felice Lippolis, Fiorenzo Mengozzi, Lorenzo Baldini percussioni
Gloria Zecchi, Matteo Rimini flauti, bombarde, cornamuse
Fabrizio Bordini mandolino
Luca Giulianini, Antonio Colangeli clarino
Il progetto dell’Orchestrona della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli nasce oltre una dozzina di anni fa da un’idea di Davide Castiglia (oggi direttore dell’ensemble). Si tratta di una formazione assolutamente atipica, una commistione tra una banda e un’orchestra che non è in realtà nessuna delle due e che, negli ultimi anni, si è trasformata, nella struttura e nel repertorio, fino a diventare una efficace macchina da ballo folk. Nell’organico, assolutamente intergenerazionale, adolescenti, adulti ed ultrasettantenni, maestri, allievi ed ex allievi della Scuola condividono un progetto musicale dove organetti, fisarmoniche, violini, violoncelli, contrabbassi, bombarde, clarini, cornamuse, ghironde, chitarre, ocarine e percussioni contribuiscono a costruire un repertorio scelto fra i migliori brani da ballo della musica popolare europea.
Valzer francesi e manfrine romagnole, scottish finlandesi e tarantelle napoletane compongono un repertorio che l’Orchestrona, grazie agli arrangiamenti di Davide Castiglia, personalizza e ripropone appassionatamente per offrire ai ballerini un serie di brani che facciano muovere i piedi ed il cuore.Un corso di musica d’insieme, una vetrina degli strumenti insegnati nella ormai trentennale istituzione forlimpopolese, il gruppo di rappresentanza della Scuola di Musica Popolare, un modello di condivisione: l’Orchestrona è e vuole essere tutto questo, per farsi ambasciatrice della bellezza e della ricchezza delle musiche, degli strumenti e dei repertori di tradizione popolare.