Trilogia d’autunno
melodramma in tre atti
libretto di Francesco Maria Piave dal dramma Le roi s’amuse di Victor Hugo
musica di Giuseppe Verdi
direttore Nicola Paszkowski
regia e ideazione scenica Cristina Mazzavillani Muti
light design Vincent Longuemare
scene Italo Grassi
costumi Alessandro Lai
sound design Alvise Vidolin
personaggi e interpreti
Il Duca di Mantova Giordano Lucà (tenore)
Rigoletto Francesco Landolfi (baritono)
Gilda Rosa Feola (soprano)
Sparafucile Luca Dall’Amico (basso)
Maddalena Clara Calanna (contralto)
Giovanna Isabel De Paoli (mezzosoprano)
Il Conte di Monterone Daniel Giulianini (baritono)
Marullo Donato Di Gioia (baritono)
Matteo Borsa Giorgio Trucco (tenore)
Il Conte di Ceprano Claudio Levantino (basso)
La Contessa Antonella Carpenito (mezzosoprano)
Paggio della Duchessa Yelizaveta Milovzorova (mezzosoprano)
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Coro Lirico Terre Verdiane di Piacenza
maestro del coro Corrado Casati
nuovo allestimento
coproduzione Ravenna Festival, Teatro Alighieri Ravenna, Fondazione Teatri di Piacenza
“Nessuno è più popolare, più sconvolgente di lui. L’intera razza umana pende dalle corde della sua chitarra”: possono apparire enfatiche le parole di Bruno Barilli. È certo, però, che il 2013 sarà ovunque nel mondo l’anno verdiano. Qui si gioca d’anticipo e si celebra il bicentenario della sua nascita allestendo su uno stesso palcoscenico, una sera dopo l’altra, le sue tre opere più amate e popolari. In una sorta di imperdibile “maratona” lirica in cui le forze produttive del festival esprimono la lunga esperienza maturata nel versante laboratoriale – fucina di sempre nuovi e giovani talenti – come in quello delle più moderne tecnologie, capaci di forzare lo spazio visivo e sonoro della scena. Intrecciando i più diversi mestieri del teatro, per sondare nuove chiavi di interpretazione e indagare potenzialità espressive inesplorate.