condotto da Franco Fabbri
Steve Reich è stato tra i protagonisti di una tra le più significative rivoluzioni nella musica del xx secolo. Oggi riesce difficile pensare che un movimento artistico, qual’è quello del minimalismo, così ossessivamente concentrato sull’atto della riduzione e della semplificazione – una poetica ed un’attitudine quasi “ascetica” e dunque vicina al tema scelto da questa edizione del festival – possa aver esercitato un tale influsso sul modo in cui noi ascoltiamo e pensiamo alla musica. Reich ha sviluppato il suo linguaggio allorché la musica occidentale
aveva raggiunto un evidente stato di saturazione, diventando sempre più astratta ed inaccessibile. Reich, assieme a pochi altri, fu un vero outsider e ha creato una musica talmente originale e diversa da risultare immediatamente riconoscibile, vera e propria icona sonora dei nostri tempi.