di Suzanne Lebeau
con Claudio Casadio e Daniela Piccari
musiche originali Marco Biscarini, Edizione Musicale Borgatti
allestimento e regia Marcello Chiarenza
costumi e oggetti di scena Silvia Armida, Manuela Ballot, Maurizio Casali, Monia Strada
esecuzione dal vivo
Marco Biscarini pianoforte e live electronic
Antonio Rimedio oboe e fisarmonica
Antonio Calzone clarinetto
Katia Mattioli violino
Thomas Cavuoto viola
Sebastiano Severi violoncello
realizzato in collaborazione con Scène Nationale d’Albi
e con il sostegno di Neuves Maisons: Centre Culturel Jean l’Hôte; Homécourt: Centre Culturel Pablo Picasso – Scène Conventionnée Jeune Public; Massy: Centre Culturel Paul Bailliart; Mairie de Vendenheim; Le Mans : L’Espal – Théâtre du Mans - Ay: MJC Intercommunale; Théâtre de Vienne –Scène Conventionnée – Scène Rhône Alpes
Ha sei anni e deve iniziare la scuola. Ma il primo giorno i compagni si accorgono subito della differenza: non è un bambino come gli altri, ma il figlio di un orco. Tenerissima la fiaba scritta da Suzanne Lebeau, raffinata autrice canadese per ragazzi, portata in Italia da Marcello Chiarenza e interpretata da Claudio Casadio e Daniela Piccari. L’Orchetto racconta la diversità, ma anche la forza di lottare per cambiare se stessi, per affermarsi e per vincere i propri limiti. Il protagonista, infatti, dovrà affrontare tre difficili prove, dalla cui riuscita dipenderanno la sua crescita, la sua trasformazione e la sua salvezza. Gli attori si muovono con leggerezza in uno spazio teatrale magico, in un’evoluzione di suggestioni visive e sonore, che avvince lo spettatore, fino allo scioglimento finale.