una liturgia al tempo del Grande Scisma d’Occidente
dal codice 16 bis della Cathédral Sainte-Anne d’Apt
laReverdie
Claudia Caffagni voce, liuto
Livia Caffagni voce, flauti, viella
Elisabetta de Mircovich voce, viella, ribeca, symphonia
Cristina Fontana voce, organetto, claviciterium, campane
Claudia Pasetto viella
Se il titolo Ex tenebris ad lucem è carico di riferimenti alla liturgia e rimanda alla luce come simbolo di Cristo e alle tenebre intese come il Male, o come il mondo senza Cristo, il nostro percorso vuole rintracciare i termini di questo conflitto nel vivo delle vicende storiche e dell’attualità presente. Nell’epoca oscura di Papi e Antipapi, la luce della fede continua a rifulgere nella bellezza della Messa del codice di Sainte-Anne d’Apt. Il grande fermento creativo di Palestrina e dei polifonisti della Controriforma è espressione di una luce ritrovata. Due appuntamenti celebrano la Luce che viene nel mondo e Colei che ne è il tramite. Infine la Missa pro defunctis di Orlando di Lasso vuole portare luce alle tante vittime del terremoto dell’Aquila, di Haiti e del Cile.