Omaggio a G.B. Pergolesi nel 300° anniversario della nascita
Ensemble Melodi Cantores
Orchestra Barocca Harmonicus Concentus
direttore Elena Sartori
Ex tenebris ad lucem, versetto
Giovanni Battista Pergolesi
Dixit Dominus, salmo 109 per soprano, doppio coro, doppia orchestra
Sonata di Violino e Basso
Confitebor, salmo 110
Sonata di Violoncello e Basso
Quoniam tu solus santus (dalla Messa Pergolesiana Estense)
Laudate pueri Dominum, salmo 112
Magnificat
Salve Regina
Nel novembre del 1732 un violento terremoto scuote Napoli e a invocare la misericordia divina è chiamato anche Pergolesi: con la celebre Messa di S. Emidio, ma anche con alcuni salmi e antifone che vengono eseguiti nella piccola chiesa di S. Maria della Stella. Si sa per certo che nell’occasione vedono la luce il Dixit Dominus, il Confitebor tibi e il Salve regina, parti di un ipotetico Vespro. Ma il mistero continua ad avvolgere il “caso” Pergolesi: indiscutibilmente grande per la sua musica, trasparente e immediata, ma anche per la venerazione che nei decenni successivi alla prematura morte lo innalzò a vera e propria icona, con una schiera di imitatori e quindi di falsi su cui gli studiosi continuano a dibattere. E che lasciano aperta l’immaginazione degli interpreti più arditi.