Fabrizio Ottaviucci pianoforte
Giacinto Scelsi
Quattro illustrazioni sulle metamorfosi di Visnù
Fabrizio Ottaviucci
Ragapiano
John Cage
In a Landscape
Fabrizio Ottaviucci
Raga dell'Universo
Il pianoforte, strumento quasi simbolico della musica classica occidentale, apparirebbe lontanissimo dalle musiche di tradizione del lontano Oriente eppure... pare invece capace di rivelare assonanze, di produrre vibrazioni, sonore o emotive ma sempre intime e profonde, insospettabili, questo grazie a pianisti con la sensiblità e l'apertura mentale di Fabrizio Ottaviucci, noto per le sue interpretazioni dei grandi maestri della musica contemporanea. Ottaviucci presenta le sue personali formule compositive, definite " ragapiano", che in uno stile semplice ma raffinato ricercano atmosfere comunicative calde e dirette. In linea con la "preghiera", tematica sotterranea del festival, include nel percorso opere di Scelsi e Cage, cercando una unità espressiva, si potrebbe dire una assonanza ascetica, in due forme stilistiche molto distanti.