Wolfgang Schulz flauto
Franz Bartolomey violoncello
Xavier de Maistre arpa
Joseph Haydn
Trio in sol maggiore Hob. XV:15 per flauto, arpa e violoncello
Christoph Willibald Gluck
"Danza degli spiriti beati" dall'opera Orfeo ed Euridice
Joseph Haydn
Adagio cantabile per violoncello e arpa dalla sinfonia in re maggiore Hob. I/13
(trascr. di Janos Starker)
Henriette Renié
Légende per arpa
Joseph Haydn
Trio in re maggiore Hob. XV:16 per flauto, arpa e violoncello
Gabriel Fauré
Élégie op.24 per violoncello e arpa
Fantasia op. 79 per flauto e arpa
Maurice Ravel
Sonatine per flauto, arpa e violoncello
La maestria tecnica e il rigore interpretativo che distinguono e accomunano i componenti della più prestigiosa orchestra del mondo, si riversano negli organici cameristici che, di volta in volta, da essa prendono corpo. Come in questo Trio, che si scompone e ricompone per dare voce alle intime pieghe che sempre si aprono nella produzione dei grandi autori: pagine destinate ai ristretti confini del "salotto" o pensate per le doti e la sensibilità di determinati strumentisti; pagine in cui riversare i pensieri più reconditi o in cui sperimentare i primi fermenti di un'idea. Pagine che questi interpreti riuniscono e fanno proprie sotto il segno di un impasto timbrico inconfondibile: arpa, flauto, violoncello: un arco teso tra la fisicità terrena e l'impalpabile, eterea suggestione del cielo.