per Ana Maria de Jesus Ribeiro ovvero Anita Garibaldi
con Luisa Cottifogli
testi Federica Iacobelli
musiche Luisa Cottifogli e Gianni Pirollo
canzoni di Luisa Cottifogli, Lenine, Pixinguinha, Sting
arrangiate da Gabriele Bombardini
regia Stefano Randisi e Enzo Vetrano
suono Massimo Farinella
luci Stefano Randisi e Enzo Vetrano
Seguirà la proiezione del film Camicie rosse (1952) di Goffredo Alessandrini, con Anna Magnani
dedicato ad Anna Magnani
(nel centenario della nascita)
in scena per Anita dei due mondi
Gabriele Mirabassi e Gianni Pirollo clarinetto
Gabriele Bombardini chitarra
Enrico Guerzoni violoncello
Cristian Capiozzo batteria e percussioni
il coro delle donne Rasha Darwish, Cristina Gallingani, Angela Girgenti, Emanuela Liberti, Marianna Morabito, Eleonora Ribis, Giuliana Zanelli
voce fuori campo Enzo Vetrano
le immagini video sono tratte dal Panorama Garibaldi, dipinto da James J. Story nel 1860
oggi di proprietà della Hay Library a Brown University, Rhode Island
una produzione Ravenna Festival in coproduzione con Diablogues
in collaborazione con Dipartimento di Studi Italiani della Brown University
Centro per le Iniziative Digitali della Biblioteca della Brown University
Intorno a Ravenna si affaccia sulla valle quel capanno dove Giuseppe Garibaldi lasciò la moglie Anita sul giaciglio che ne raccolse l’ultimo respiro. Era l’agosto del 1849, e Anita aspettava il quinto figlio della sua giovane vita vissuta tra due sponde, tra il Sudamerica e l’Europa, tra la libertà e l’amore. Luisa Cottifogli tra le voci più interessanti e originali del panorama musicale italiano incontra Ana Maria de Jesus Ribeiro, ossia Anita Garibaldi. Si cala nella memoria e la vitalità di una donna che fu tante donne, tante musiche da suonare, tante lingue da cantare. La musica è lei: è Anita con la sua storia tra due mondi e due culture.